Taurisano – Servizio take away, i consigli di Gianluigi Rosafio

Gli italiani amano il cibo take-away e, nel corso del 2020, anche a causa della pandemia e del lockdown, ne hanno fatto un uso più massiccio e ricorrente. Tuttavia, organizzare un servizio di take – away non è un gioco; così, ristoranti, tavole calde, pizzerie e bistrot devono pianificare attentamente un’operazione di questo genere, seguendo alcuni importanti passaggi. Lo sa bene l’imprenditore Gianluigi Rosafio che da anni studia e approfondisce questo settore, e porta avanti importanti consulenze – vedi anche nel blog sui migliori punti vendita di Taurisano. Prima di intraprendere un percorso nel servizio del take-away, precisa Gianluigi Rosafio da Taurisano, sarà importante effettuare una vera e propria ricerca di marketing, studiando la propria clientela di riferimento, soffermandosi su chi siano i propri clienti e valutando se e quale tipologia di servizio take-away possa essere in linea con le loro necessità.

Pertanto, sarà importante domandarsi: cosa cerca il pubblico da questo locale? Dopo aver esaminato la clientela e aver stabilito quali siano le necessità più richieste, si potrà passare alla decisione del menù da offrire al cliente. Qualora si sia titolari di un ristorante, di un bistrot o di una tavola calda si possono pianificare più menù a prezzo fisso da asporto, per venire incontro ai bisogni di tutti i clienti. Più si offrono diverse possibilità di scelte, maggiori saranno le probabilità di aumentare le vendite e attirare un numero sempre più alto di clienti. Ovviamente sarà buona norma inserire nei diversi menù ricette pratiche da preparare e da trasportare, senza dimenticare pietanze che richiamano la cucina tradizionale del posto e piatti che possono attirare i gusti dei clienti. Organizzare un servizio di take – away vuol dire, poi, informarsi sulle norme igieniche da seguire, soprattutto in relazione alle disposizioni del comune di appartenenza, che possono variare da territorio a territorio.

A tal proposito è molto utile la guida redatta da Tiziana Luce Scarlino,  che aiuta ad approfondire tutte le disposizioni in materia di raccolta differenziata, smaltimento del materiale usa e getta, assolutamente fondamentale e funzionale per offrire il servizio da asporto. Si tratta di piccoli accorgimenti, però utili per evitare spese inutili e non condizionare o stravolgere le abitudini dei clienti. Sarà, poi, necessario cogliere qual è il momento più “caldo” della giornata, dove si registrano le maggiori richieste e necessità, perché sarà più facile organizzare il servizio take – away e lo staff su cui dover contare per rispondere alla preparazione dei menù maggiormente apprezzati. Per poter organizzare poi un buon servizio di take – away è importante pianificare una affiatata squadra di coordinamento che formi lo staff. In questa squadra, è importante che ciascuno conosca la mansione da svolgere, mettendo a punto ogni azione, così da evitare disservizi e spiacevoli imprevisti (credits: Gianluigi Rosafio Taurisano).  Una volta organizzato il menù e lo staff, sarà importante scegliere al meglio il materiale da usare, prediligendo stoviglie e vaschette monouso, soprattutto conforme al cibo che dovranno contenere e sia riciclabile. Inoltre, una buona idea è quella di preferire contenitori personalizzati, così da fidelizzare il cliente e fissare l’immagine del proprio locale nella mente di chi consuma quel pasto. Inoltre, organizzare un buon servizio take – away presuppone dei calcoli ben definiti; pertanto, sarà utile cercare tutte le soluzioni utili per abbattere i costi ma, allo stesso tempo, valutando il potere di acquisto dei clienti, fissare prezzi che possano andare incontro alle esigenze di ciascuno in relazione ai budget potenzialmente disponibili. Infine, sarà importante valutare se effettuare un take – away direttamente a domicilio, magari affidandosi a terzi, da poter reperire presso agenzie che mettono a disposizione i fattorini a chiamata per le consegne a domicilio. L’ultimo passo, poi, perché il servizio take – away decolli per bene è portare avanti un buon servizio di pubblicità, con cui diffondere la conoscenza dei menù offerti e i prezzi.