Il boom di e – commerce e social network

Ormai è passato circa un anno da quando la pandemia da Covid – 19 si è palesata in tutto il mondo ed a costretto i vari governi a misure più o meno drastiche per contenere l’impennarsi della curva dei contagi.

Sia in Italia che in Europa, senza dimenticare gli Stati Uniti d’America e tanti altri Paesi, una delle prime misure che si sono adottate per “correre ai ripari” è stata sicuramente il lockdown. Una misura contestata da molte persone, più o meno informate, che ha portato a non poche restrizioni negli ambiti dell’economia e della socialità stessa.

L’economia ed il mondo del lavoro

Infatti, lo stare a casa, per molti lavoratori ha significato un passaggio allo smart working, ma per molti altri, purtroppo, ha significato il dover chiudere la propria attività dopo mesi di stento, contributi e limitazioni.

Altre categorie di persone e lavoratori ancora, per limitare le perdite, hanno invece pensato bene di spostare il core del proprio business online andando a creare dei negozi virtuali (o più comunemente detti e – commerce) per poter continuare a fare affari nonostante le limitazioni che il periodo ha imposto.

Non è un caso infatti che colossi come Amazon ed eBay abbiano registrato dei guadagni da capogiro al pari dei diversi servizi di delivery e simili come si può notare ancora oggi.

La socialità online

Dal punto di vista della socialità, invece, dato che non si poteva incontrare i propri amici o familiari, il 2020 ha mostrato un’impennata da record nell’utilizzo dei principali social network, complici anche le varie challenge e flash mob durante il periodo di lockdown, e dello streaming.

Live, dirette, post vari, discussioni, informazione, purtroppo anche contro informazione e così via si sono animati sugli schermi di smartphone, tablet e computer andando ad allentare un po’ la tensione e contribuendo anche a far passare il tempo che pareva al limite dell’immobilità.

Tra i vari social network, è indubbio che uno dei più conosciuti, chiacchierati ed utilizzati sia Instagram che è stato tra le piattaforme più gettonate per le live, dopo “l’appuntamento serale” con le dirette di Giuseppe Conte e le chiacchierate su Twitch.

Il periodo ha quindi “decretato” la crescita esponenziali di alcuni profili come, ad esempio, quello di Fedez che ha sensibilizzato anche sul tema del Covid – 19.

Si può diventare famosi su Instagram?

Ma come si diventa famosi su Instagram? Sicuramente, tra le pratiche più comuni, c’è il comprare followers Instagram, al pari però di una pagina Facebook o di un e – commerce precedentemente citato, anche in questo caso, quello che serve prima di tutto è una strategia che prevede una cura per ogni dettaglio ed una dedizione praticamente quotidiana. Del resto, anche in questo caso, si tratta di una vetrina, non trovate anche voi?

Per fare questo si può inoltre sempre scegliere tra il farselo da soli oppure affidarsi ad un team di esperti nel campo della comunicazione sul web.